1) Progetto Radio Jove:
suono ottenuto con una demodulazione AM a 20,1 MHz;
alcuni bursts di Giove:
http://www.youtube.com/watch?
un picco di emissione dal Sole:
http://www.youtube.com/watch?
2) Monitoraggio del flusso meteorico mediante il fenomeno del Meteor
scattering,
sfruttando come sorgente il radar francese GRAVES:
demodulazione SSB con un ricevitore sintonizzato a frequenza molto
vicina a 143,050 MHz = frequenza del radar GRAVES;
(per esempio, per ascoltare un sibilo di 1000 Hz, occorre
sintonizzarsi o a 143,051 MHz in LSB o a 143,049 MHz in USB)
https://www.youtube.com/watch?
3) Segnali naturali ricevibili sulla Terra, detti anche “hisses”
https://en.wikipedia.org/wiki/
hanno frequenze udibili, nessuna demodulazione,
cioè il segnale raccolto ai morsetti dell’antenna viene convertito in
suono senza modificarne la forma d’onda (a meno di amplificazioni);
ce ne sono di quattro tipi:
– “Sferics”
cosa sono: http://it.wikipedia.org/wiki/
ascolto:
https://www.youtube.com/watch?
http://www.spaceweather.com/
– “Tweeks”
cosa sono:
http://it.wikipedia.org/wiki/
ascolto:
http://www.spaceweather.com/
– “Whistlers”
cosa sono:
http://it.wikipedia.org/wiki/
ascolto:
https://www.youtube.com/watch?
http://www.spaceweather.com/
http://www.vlf.it/davegallery/
– “Aural Chorus”
cosa sono
http://it.wikipedia.org/wiki/
ascolto
https://www.youtube.com/watch?
http://www.vlf.it/davegallery/
4) Segnali naturali della Terra ricevibili dallo spazio:
nessuna demodulazione,
rallentamento per ridurre la frequenza,
https://www.youtube.com/watch?
https://www.youtube.com/watch?
ascoltando con attenzione si coglie qualche traccia dei whistlers e
degli aural chorus.
5) Il “suono” degli elettroni e delle onde di plasma registrato dallo
strumento EMFISIS a bordo delle Van Allen Probes
nessuna demodulazione,
rallentamento per ridurre la frequenza
https://www.youtube.com/watch?
descrizione:
http://www.media.inaf.it/2017/
6) Segnali prodotti dai fulmini su Saturno – Sonda Cassini:
nessuna demodulazione
https://www.youtube.com/watch?
osservate la enorme somiglianza con gli sferics terrestri, che pure
sono prodotti dai fulmini.
7) Saturno – Sonda Voyager 2:
nessuna demodulazione,
rallentamento
https://www.youtube.com/watch?
8) Sonda Cassini – Grand Finale:
onde di plasma fra Saturno ed Encelado,
2 settembre 2017
https://www.youtube.com/watch?v=6g0mqANJWu0
da 54 secondi in poi
9) Giove – Sonde Voyager 1 e 2:
nessuna demodulazione,
rallentamento
https://www.youtube.com/watch?
10) Io, satellite di Giove – Sonde Voyager 1 e 2:
nessuna demodulazione,
rallentamento
https://www.youtube.com/watch?
11) Aurora su Ganimede, satellite di Giove – sonda Galileo:
https://www.youtube.com/watch?
12) Urano – Sonda Voyager 2:
nessuna demodulazione,
rallentamento
https://www.youtube.com/watch?
13) Miranda – Sonda Voyager 2:
nessuna demodulazione,
rallentamento
https://www.youtube.com/watch?
14) Nettuno – Sonda Voyager 2:
nessuna demodulazione,
rallentamento
https://www.youtube.com/watch?
15) Segnale del Sole – Solar Dynamics Observatory (SDO)
https://www.youtube.com/watch?
16) Segnale prodotto da un’espulsione di massa coronale (CME) del Sole:
https://www.youtube.com/watch?
17) Stella Hya XI:
https://www.youtube.com/watch?
18) Suoni di alcune Pulsar:
demodulazione AM
https://www.youtube.com/watch?
Ricordiamo che i segnali emessi dalle Pulsar presentano una naturale
modulazione di ampiezza con uno spettro che può coprire l’intervallo
di frequenze compreso tra
100 Hz a 100 GHz.
Altri esempi di suoni delle pulsar:
http://www.parkes.atnf.csiro.
ed altri esempi di suoni ottenibili con metodi diversi:
http://paulbourke.net/