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2009, 20 Giugno-Trasferta a Campolaspierto (AV)
Si è tenuta in località Campolaspierto sul Monte Terminio la consueta trasferta osservativa mensile. Appuntamento al Punto Blu sul raccordo autostradale per un primo incontro e subito siamo partiti alla volta di Serino, presenti, oltre al sottoscritto, Valeria, Valentina, Concetta, Domenico, Rosaria e Carmine accompagnati dal papà Luigi e dal fratellino Vincenzo. Una volta arrivati al bar ci hanno raggiunto per il classico caffè Antonella e Luca. Prima di avviarci verso la salita abbiamo dato uno sguardo al meteo insieme agli amici di Astrocampania e siamo partiti con le dita incrociate.Arrivati a Campolaspierto però ci ha accolto una fitta coltre di nebbia e umido e siamo rimasti un pochino nell'incertezza se rimanere sul posto o scendere più a valle. Tra una chiacchiera, un sorso di caffè e qualche foto è passata circa mezz'ora, ma le nuvole non volevano andare via. Dalla nebbia compare un'auto, Ottaviano e Carmen ci avevano raggiunti e anche loro hanno potuto constatare le pessime condizioni meteo. In ogni caso, dal momento in cui Ottaviano è sceso dalla macchina, le nuvole hanno iniziato ad aprirsi e pian piano era sempre più visibile l'azzurro del cielo. Sarà che Ottaviano ha davvero i poteri da Gran Sacerdote?Nel giro di pochi minuti erano stati montati il fido LX90, il Dobson da 30cm, tavolini sedie e un numero non meglio precisato di postazioni binoculari. Io stesso non sono riuscito a contarle, spuntavano come funghi! Dopo aver banchettato con abbondanti cibarie portate da Antonella e Rosaria ci siamo tuffati nell'osservazione del cielo. La temperatura era abbastanza mite, circa 15°C, ma l'umidità molto alta. Il cielo abbastanza buio e trasparenza discreta. Lo Scorpione era bello alto, il Sagittario si stava alzando e ci siamo tuffati nell'osservazione delle decine di oggetti di quella porzione di cielo. Uno sguardo sempre affascinato a M13 e poi via in una carrellata di ammassi aperti e globulari, nebulose e stelle doppie. M16, M17, M20, M22, M24, M57, M8 tutti inanellati nei vari strumenti. Concetta che era rimasta un pò delusa dalla nebbia, una volta riscaldati i motori, ha iniziato a puntare oggetti col suo 20x80 e a mostrarli a tutti. Ottaviano ha guidato una sorta di scolaresca in una visita interattiva della regione del Sagittario. Abbiamo confrontato molti oggetti nei vari strumenti cercando di cogliere i dettagli più fini. Molto belle le espressioni di Vincenzo che a soli 8 anni ha sfidato il freddo e ha fatto una bella scorpacciata di stelle. Intorno al'01:00 abbiamo iniziato a sentire l'umidità e abbiamo preferito iniziare a smontare. Stranamente, Ottaviano ha riposto il suo binocolo, e sono tornate le nuvole...Alla prossima.Giuseppe Starace
