ATTENZIONE! In blu sono riportati gli eventi riservati ai soli soci, in arancione quelli aperti anche ai non soci con obbligo di prenotazione, in verde gli eventi aperti a tutti senza necessità di prenotazione
Trasferta di Archeoastronomia a S. Maria Capua Vetere (CE). La trasferta rientra nello studio di quei culti antichi che, in un modo o nell’altro, sono collegati all’astronomia e si sono diffusi nell’area mediterranea.
Il programma comprende:
- visita al Mitreo (il più importante in Campania ed uno dei più importanti in assoluto);
- pranzo in un ristorante della zona;
- visita al vicino museo;
- trasferimento in auto e visita all’Anfiteatro Campano, il secondo per grandezza dopo il Colosseo.
Appuntamento in Osservatorio alle 9:00, partenza prevista per le 9:15.
Al termine del ciclo di primavera de “I Mercoledì del Cielo”, l’UAN ha organizzato una serie di approfondimenti per favorire l’inserimento dei neo-soci nelle attività delle singole Sezioni/Gruppi.
Stasera è il turno della Sezione di Spettroscopia a cura di Elio Ricciardiello.
Riprese congiunzione Marte-Mercurio e Grande Macchia Rossa di Giove
- Le serate osservative di spettroscopia hanno lo scopo di tradurre in immagini gli spettri dei corpi celesti, la successiva calibrazione dei livelli spettrali, lo studio e l’interpretazione delle righe di emissione e di assorbimento.
Gli spettroscopi utilizzati sono lo Star Analyzer 100, lo Star Analyzer 200, il Dados della Baader Planetarium equipaggiato con reticoli da 200 l/mmm, 900 l/mm 1e 1200 l/mm
Al termine del ciclo di primavera de “I Mercoledì del Cielo”, l’UAN ha organizzato una serie di approfondimenti per favorire l’inserimento dei neo-soci nelle attività delle singole Sezioni/Gruppi.
Stasera è il turno del Gruppo di Costellazioni a cura di Gino Civita.
Conferenza scientifica, aperitivo ed osservazioni al telescopio a cura UAN
Serata di osservazione e ripresa (fotografia) di diversi corpi planetari: Mercurio, che si presenta con la massima elongazione est, e Marte al tramonto; Giove e Saturno in seconda serata.
- Le serate osservative di spettroscopia hanno lo scopo di tradurre in immagini gli spettri dei corpi celesti, la successiva calibrazione dei livelli spettrali, lo studio e l’interpretazione delle righe di emissione e di assorbimento.
Gli spettroscopi utilizzati sono lo Star Analyzer 100, lo Star Analyzer 200, il Dados della Baader Planetarium equipaggiato con reticoli da 200 l/mmm, 900 l/mm 1e 1200 l/mm