Astronomia Culturale 4 Luglio 2019 UAN Indietro I dolmen della Puglia, 18-19/6/2011 Foto riprese durante l'escursione, organizzata dal Coordinatore della Sezione Archeoastronomia dell'UAN Franco Ruggieri, ad alcuni siti archeologici della Puglia, in particolare i resti del tempio greco di Taranto, i dolmen Leucaspide o Accetta Grande, Mariella o Dolmen Rotto e Accetta Piccola o Accettulla.Obiettivo dell'escursione era l'individuazione della posizione esatta delle suddette strutture, e la rilevazione del loro orientamento (azimut).Foto di Luigi Candurro. Arrivo a Metaponto (MT) giusto per l'ora di pranzo. Incontriamo l'amico Giovanni Pastore, poi tutti insieme al ristorante. Prima dell'esplorazione un'appropriato rifornimento di carboidrati, fibre e proteine. Taranto, città vecchia: ecco ciò che rimane del tempio greco, attribuito a Poseidone. Vista della base delle due colonne superstiti. I capitelli. Un collage del cartello con la descrizione del tempio. Alcuni dei partecipanti alla "missione dolmen della Puglia 2". Taranto: il ponte girevole. E' sera: ci si ritrova tutti alla Masseria Capocanale per una cena a base di gustose specialità a cura di alcuni dei partecipanti. Vista frontale del dolmen Accetta Grande (Statte, TA). Il gruppo Archeoastronomia al lavoro. L'ortostato destro del dolmen. L'ortostato sinistro. Vista posteriore del dolmen. Una cavità sulla superficie inferiore della tavola. Il gruppo "missione dolmen della Puglia 2" al completo. Alcuni resti di una struttura semicircolare costituita da un accumulo di pietre. Cartello con la descrizione della struttura semicircolare. Quello che resta del dolmen denominato "Dolmen Mariella", e conosciuto anche come "Dolmen Rotto". Il Dolmen Mariella in una diversa prospettiva, che evidenzia in primo piano uno dei due ortostati. Alcuni dei componenti della spedizione, in compagnia di due valenti guide locali: Mariella e Cosimo Gentile, del Gruppo Speleo di Statte (TA). DSC_0083 DSC_0084 Un'inquadratura ravvicinata del dolmen. Il gruppo di lavoro quasi al completo, tranne Giovanni Pastore che ha scattato la foto.