Cieli bui per l’UAN: l’influenza dell’inquinamento luminoso

La UAN e le sue sezioni sperimentali sono solite organizzare trasferte osservative in zone limitrofe appositamente finalizzate a mettere in pratica quanto condiviso nei momenti associativi. Tutto parte dalla scelta del posto, fattore critico per la riuscita della serata.

Nella seguente immagine potete vedere una survey aggiornata al 2021 del progetto Visible Infrared Imaging Radiometer Suite (VIIRS):


Mostra il valore rilevato di radiazione visibile ed infrarossa raccolta dalle missioni satellitari Suomi NPP e NOAA-20. Solitamente, il dato è usato per valutare le condizioni ambientali quali salute della vegetazione, nuvolosità, condizioni dei ghiacci e le condizioni degli strati dell’atmosfera.
Nel sito Light Pollution Map questo dato (di pubblico dominio) è stato sfruttato per creare una mappa dell’inquinamento luminoso.

Il valore aggiornato al 2021 di uno dei nostri ultimi siti di trasferta (Villa Santa Croce, CE) è pari a 1.13.
Come paragone:

  • Caserta: 63 circa,
  • Napoli (zona aereoporto): 154 circa,
  • Napoli (OACN): 43 circa.

Dicono che bisogna uscire dalla zona di comfort per ottenere dei risultati… “E quindi uscimmo a riveder le stelle“!

Un gruppo di soci in trasferta