Il cielo del mese di dicembre

di Piera Salvati.

Cielo del mese di dicembre

Questo mese, Giove pluvio permettendo, abbiamo tante cose meravigliose da osservare, da Orione con la sua Nebulosa, ad Andromeda con la sua Galassia, al Toro con le Pleiadi e le loro non meno splendide sorellastre Iadi, alla Luna in congiunzione con i pianeti e comparirà perfino una cometa; ma andiamo con ordine e prendiamo nota!

Il Sole e la Luna

Il Sole sarà nell’Ofiuco fino al 18, poi nel Sagittario; sorgerà alle 7:06 e tramonterà alle 16:38 il primo dicembre e man mano sorgerà e tramonterà un po’ più tardi fino ad arrivare alle 7:25 e alle 16:47 a fine mese. Il Solstizio quest’anno cadrà il 21 e questo sarà il giorno più corto dell’anno.

Il 4 dicembre è prevista un’eclissi di Sole, ma visibile purtroppo totale in Antartide, parziale nel Pacifico.

La Luna sarà nuova il 4 dicembre, occasione per osservare meglio i vari corpi celesti.

Al Primo Quarto l’11 dicembre, momento migliore per osservare proprio la Luna, specialmente le strutture lungo il Terminatore, (la linea che separa la parte illuminata dalla parte in ombra del nostro satellite), dove la luce arriva radente e le fa risaltare.

Luna Piena il 19 dicembre e all’Ultimo Quarto il 27 dicembre.

Falcetti di Luna e congiunzioni saranno un affascinante spettacolo!

I Pianeti

Mercurio lo rivedremo di sera ad Ovest, dopo il tramonto sempre meglio durante il mese, fino al 4 nell’Ofiuco poi nel Sagittario.

Venere continueremo a vederlo ad Ovest dopo il tramonto, ma sempre per meno tempo e più basso, fino al 7 nell’Ofiuco poi nel Sagittario.

Marte si troverà prima dell’alba basso a SE, nella Bilancia, dal 15 nello Scorpione, dal 25 nell’Ofiuco.

Giove sarà visibile nelle prime ore della notte, ma tramonterà sempre più presto, quindi sarà sempre più basso sull’orizzonte Ovest, fino al 14 nel Capricorno poi nell’Acquario.

Saturno lo vedremo per breve tempo dopo il tramonto nel Capricorno.

Urano sarà nell’Ariete, visibile per la maggior parte della notte, meglio con un binocolo o un telescopio.

Nettuno nell’Acquario sarà alto a Sud dopo il tramonto del Sole e per la prima parte della notte, visibile solo al telescopio.

Le Costellazioni

A Sud si avvicinano al tramonto Capricorno, Acquario e Pesci, ma il re del cielo è Orione con la sua caratteristica forma (per noi di Napoli quella della moka per il caffè!), la Cintura e la Nebulosa M42,lo troviamo a cavallo dell’Equatore celeste accompagnato dai suoi fedeli cani: verso SE Sirio del Cane Maggiore,ad E procione del Cane Minore.

Ad Est vediamo il Cancro con M44 e comincia a salire il Leone con Regolo.

A Nord il Grande Carro comincia a salire sull’orizzonte, quindi all’opposto scendono Cefeo e Cassiopea, comunque circumpolari.

Ad Ovest la Balena, il Pegaso col caratteristico quadrato di cui fa parte una stella in comune con Andromeda, famosa a sua volta per la sua Galassia M31, Perseo ed il Triangolo con M33.

Fenomeni interessanti da osservare

Questo mese abbiamo un’altra cometa interessante da trovare in cielo: C/2021A Leonard, una cometa velocissima che cambierà ogni giorno traiettoria, sarà ben visibile con un binocolo.

Con magnitudine tra 5 e 6 la potremo vedere durante la notte prima nel Boote poi man mano nel Serpente, Ercole, Ofiuco il 12 quando sarà al Perigeo e sarà di m.4.

5 dicembre: falcetto di Luna crescente 16:45.

6 dicembre: falcetto di Luna crescente e Venere a SO 17:10.

7 dicembre: Luna e Venere dopo il tramonto del Sole.

8 dicembre: Luna e Saturno non lontano da Giove nel Capricorno SSO dopo il tramonto del Sole.

9 dicembre: Luna e Giove nell’Acquario SSO dopo il tramonto del Sole.

dal 15 al 17 dicembre: Venere Saturno e Giove quasi allineati saranno molto suggestivi.

16 dicembre: Luna Pleiadi( M45 ammasso aperto nel Toro) ad Est 18:30.

17 dicembre: Luna Aldebaran (alfa Tauri ) ad Est 18:30.

22 dicembre: Luna M44 ammasso aperto nel Cancro ENE 21:30.

29 dicembre: Mercurio e Venere bassi nelle luci del tramonto ad Est,difficili da osservare.

31 dicembre: Luna Marte 6:00 nello Scorpione a SE.

Tutti questi fenomeni e gli oggetti coinvolti sono visibili in parte ad occhio nudo, per il resto con un semplice binocolo.

Raccontateci le vostre esperienze e per qualsiasi dubbio contattateci!

La foto dello slider è di Luigi Civita.