Herbert Raab in visita all’OACN con l’UAN

Il 26 aprile 2019, ci ha fatto visita Herbert Raab, presso l’UAN, astrofilo famoso soprattutto per l’ideazione e progettazione del software Astrometrica, con il quale è possibile fare fotometria e astrometria.

Nato nel 1969 a Linz, Austria, si è laureato come ingegnere informatico all’Università Johannes-Kepler di Linz. Fin da quando era giovane era interessato all’astronomia amatoriale e così divenne membro della Società Astronomica di Linz nel 1983, della quale, divenne anche presidente nel 1996.

Nel 1990, insieme a Erich Meyer and Erwin Obermair, che gestivano un piccolo osservatorio a 30 kilometri a nord di Linz, svolgevano osservazioni e misuravano la posizione dei corpi minori e delle comete effettuando calcoli sulle pellicole fotografiche tramite appositi software che stesso Herbert aveva progettato. Nel 1993 passarono dalle pellicole ai CCD, così Herbert affinò il suo software per poterlo impiegare anche con il nuovo dispositivo. Il software è Astrometrica tramite il quale venivano effettuate le misurazioni necessarie per classificare i corpi che loro stessi osservavano tramite SBIG ST-6 CCD camera a fuoco diretto di un riflettore con uno specchio primario di 60cm f/3.3.

Nel 1994. Raab, fu eletto come consulente del Minor Planets and Comets della IAU.

Insieme a Erich Meyer scoprì, il 10 agosto del 1997, l’asteroide 13682 Pressberger. Ha fatto parte, tra il 2004 e il 2006, della Società Austriaca per l’Astronomia e l’Astrofisica. Inoltre, gli è stata dedicata l’asteroide 3184 Raab, per il suo contributo in ambito astronomico.

Storia a parte, Herbert è una persona eccezionale, abbiamo riso, scherzato insieme e parlato di Astronomia e delle nostre vite come se fossimo amici da tanto tempo. Abbiamo fatto sì che lui potesse visitare in toto la struttura dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, posto che lui desiderava tanto vedere. Gli abbiamo mostrato le nostre attrezzature e la struttura della nostra associazione, si è congratulato con noi per la nostra passione e cordialità.

Ci siamo salutati, dopo una cena alla quale lui ha partecipato volentieri constatando che la differenza tra l’astronomia e la gastronomia giace in una lettera in più. Durante il momento conviviale gli abbiamo mostrato le nostre fotografie, fatte in OAC, meravigliandosi del fatto che fossimo così inclusivi nei suoi confronti mostrando il risultato delle nostre attività. Il tempo è passato troppo in fretta e dopo aver cenato ci siamo salutati con la promessa di rivederci ancora e che se mai andremo in Austria, di avvisarlo, così che lui possa ricambiare il favore e sdebitarsi nei nostri confronti.

Come segno di gratitudine, gli abbiamo regalato una targa, che ritrae la cupola est, il Vesuvio e la nostra Napoli.

Ciao Herbert, alla prossima.
Con affetto, l’UAN tutta.

Foto di gruppo.