Il telescopio “Enea Palumbo” dell’UAN nella Cupola Ovest dell’OACN

Grazie alla disponibilità di alcuni Soci dell’UAN ed all’ospitalità offerta dall’Osservatorio Astronomico di Capodimonte (OACN) alla nostra associazione, Sabato 15 gennaio è stato sistemato nella Cupola Ovest sul terrazzo dell’OACN il rifrattore Vixen 102M (diametro 102mm f:9) su montatura digitale EQ6, che sarà dedicato principalmente ad osservazioni visuali e digitali di Luna, pianeti ed oggetti del profondo cielo.

Con questo telescopio si duplica la disponibilità per i Soci di strumenti in postazione fissa, consentendo così di poter contemporaneamente ospitare due gruppi di Soci per osservazioni coordinate sullo stesso oggetto celeste oppure su differenti oggetti.

La storia del telescopio e di Enea Palumbo

Una storia a sè è quella del rifrattore che è stato messo in postazione, che è stato dedicato dall’UAN alla memoria dell’astrofilo Enea Palumbo. Enea, sofferente per un terribile male, nel 2017 contattò l’UAN per donare questo strumento, alcuni accessori e libri, cose così preziose per lui grande appassionato di Astronomia, affinché potessero essere patrimonio non di un singolo ma di più persone amanti della materia.

Enea Palumbo

Andrea Tomacelli, all’epoca Presidente dell’UAN, così scrisse sull’incontro avuto in casa di Enea a Salerno, sofferente ma anche felice di questa sua decisione:

“Cari Amici, sabato pomeriggio, Paolo Palma e il sottoscritto, ci siamo recati a Salerno per prendere del materiale che è stato donato all’associazione da un astrofilo di vecchia data. Siamo stati accolti dal sig. Enea Palumbo e dalla moglie Lina, che ci hanno fatto sentire come a casa, ci hanno raccontato la passione che Enea ha avuto per l’Astronomia e il rimpianto per non averci conosciuto prima dei gravi problemi di salute che lo hanno colpito in questi anni. All’età di 82 anni, socio UAI da più di 35 anni, ci ha raccontato di quando era bambino e giocava a pallone nel quartiere di San Carlo all’Arena e l’Osservatorio era LA SPECOLA, mentre per noi è semplicemente la Sede. Ha coltivato la sua passione per la maggior parte del tempo da solo. Siamo tornati a casa con la macchina piena di materiale astronomico (86 libri, la collezione di Astronomia e un rifrattore Vixen da 102 mm con montatura) e con il cuore pieno di gioia per un astrofilo che ha donato alla nostra associazione la sua strumentazione e la sua storia affinché altri possano continuare la sua passione che ormai non può più coltivare. Un abbraccio. AndreA”.

Purtroppo, dopo solo qualche mese Enea, intanto nominato Socio Onorario dell’UAN, smise di soffrire ma è rimasto il senso ed i materiali del suo generoso gesto. Faremo sapere alla famiglia Palumbo che il telescopio donatoci tornerà a dare quelle emozioni che solo l’osservazione del Cielo riesce a trasmettere agli appassionati astrofili, come lo fu Enea.

Edgardo Filippone